
Mi piace, l’arancia. Mi piace il colore, il sapore e il profumo, va d’accordo con il dolce e con il salato, mi ricorda l’inverno ma anche l’estate… e non potevo non tuffarla in un ciambellone!
Infatti eccolo qui: perfetto per la colazione e la merenda…
Qualche info…
- cottura: forno 170° statico per 20 minuti
- accessori: stampo con foro centrale (ma va bene qualsiasi stampo)
Teoria
- farina: 150gr di 00 + 50gr semola + 50gr di avena gr ••
- zucchero: 50 gr ••
- burro: 50 •
- uova: 2
- latte: 100 ml •
- bicarbonato: 8 gr (1 cucchiaino raso) ••
- sale: la punta di un cucchiaino ••
- arancia: 1 (scorza e succo)
- DECORAZIONE: zucchero di canna (se non lo hai, va bene anche la granella di zucchero)
Organizzazione
- accendi il forno a 170° statico
- in uno stampo con foro centrale versa un po’ d’olio di oliva e distribuiscilo bene su tutte le pareti.
Poi versaci un po’ di farina, agita lo stampo per distribuirla uniformemente e tienilo da parte
Pratica
In un pentolino metti a scaldare, a fuoco molto basso, il latte con il burro.
Nel frattempo grattugia la scorza dell’arancia, poi tagliala a metà e spremila con lo spremiagrumi.
Ora mescola insieme le farine, lo zucchero, il sale, il bicarbonato e la scorza dell’arancia.
Aggiungi il succo di arancia, le uova e il burro fuso con il latte: il composto è morbido, quindi puoi miscelare tutto con la frusta elettrica.
Quando è ben amalgamato versa il composto nello stampo e ricopri bene tutta la superficie con lo zucchero di canna.


Metti in forno a aspetta circa 20 minuti.
MENTRE ASPETTI… potresti, per esempio, mettere a posto quello che non ti occorre più, lavare quello che hai sporcato e pulire il piano di lavoro
Passato il tempo inserisci uno stuzzicadenti nel dolce e, se esce pulito, è pronto… altrimenti lascialo cuocere ancora un pochino.
Poi togli dal forno e fallo raffreddare a temperatura ambiente.

Per toglierlo dallo stampo: prendi una paletta o spatolina in plastica, legno o silicone (così non graffi lo stampo) e passala tra lo stampo e il ciambellone, così da separarli.
Poi metti un piatto/vassoio, capovolto, sopra lo stampo… una mano sul piatto, l’altra sotto lo stampo… e rigira: se il ciambellone scende è tutto a posto, altrimenti devi staccarlo meglio dalle pareti dello stampo.
– – – FINE – – –
